Dopo la pubblicazione del Manuale dell’UE per gli operatori giovanili, ora abbiamo pubblicato le linee guida per le famiglie e le comunità sulla comprensione delle radici sociali della radicalizzazione violenta sui giovani.
Queste linee guida, che si basano su interventi precoci e approcci non coercitivi,
sono state realizzate grazie alla collaborazione del partenariato del progetto RADart – Merseyside Expanding Horizons (UK), Municipio di Kostryzn nad Odra (Poland), Osservatorio di Genere (Italy), Le Foyer des Jeunes des Marolles (Belgium), Élan Interculturel (France)
– con il sostegno del Programma Erasmus+ della Commissione Europa.
Il contesto
Negli ultimi due decenni, in Europa e nel mondo, i fenomeni di radicalizzazione violenta sono stati una fonte di preoccupazione crescente. Nonostante questo processo possa coinvolgere persone di ogni età, i giovani ne sono colpiti in modo sproporzionato, sia come vittime che come autori.
Per fornire un sostegno migliore ai giovani vulnerabili, è necessario che le famiglie e i membri della comunità che sono quotidianamente a contatto con loroabbiano le capacità per affrontare conversazioni in merito ad argomenti e questioni delicati che possono dare origine a idee radicali. In generale, è importante che la comunità sia in grado di guidare i propri giovani verso una forma di resilienza che permetta loro di interagire con l’ambiente circostante in modo sicuro e costruttivo.
Gli obiettivi
Questo manuale si propone di rispondere al maggior numero possibile di domande sulla radicalizzazione violenta violenta (definizioni, segnali d’allarme, riferimenti utili per trovare aiuto, informazioni sui rischi legali, etc.), in modo che i genitori, gli insegnanti, i funzionari di polizia, gli educatori e gli stessi giovani possano comprendere meglio questo fenomeno complesso e gestirlo in modo più efficace.
Come scaricare le linee guida
Puoi scaricare le linee guida per le famiglie e le comunità locali dalla sezione “Risorse” del nostro sito web.
Tutto il materiale contenuto in questo manuale è soggetto a Licenza Creative Commons con obbligo attribuzione, per usi non commerciali, e non permette la creazione di opere simili o derivate, salvo diversamente consentito direttamente ed esplicitamente dagli autori.
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ricordati di includere un’appropriata menzione della paternità.
Inoltre, facci sapere come hai utilizzato questo manuale scrivendo a progettazione@osservatoriodigenere.com .
E ora?
Siamo vicini alla conclusione del progetto RadArt.
nelle prossime settimane pubblicheremo un documento di sintesi contenente raccomandazioni politiche per incoraggiare e promuovere un’efficace prevenzione della radicalizzazione attraverso metodologie creative.
Poi, il 24 marzo 2023 presenteremo tutti i risultati e gli output del progetto a Bruxelles al Parlamento Europeo..
Inoltre, ogni partner organizzerà un evento nazionale per discutere i temi del progetto nei diversi Paesi coinvolti.
Controlla la sezione news del nostro sito Web per i prossimi aggiornamenti.
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