In generale, il progetto RADart mira a sviluppare strumenti e metodologie innovative basate su approcci creativi e collaborativi per aiutare gli Youth Workers al fine di prevenire il rischio di radicalizzazione tra i giovani, offrendo loro stimoli e diverse opportunità.

L’introduzione e l’utilizzo di strumenti innovativi legati all’arte, piuttosto che a metodi più tradizionali, consentirà agli Youth Workers di avvicinarsi giovani a rischio di radicalizzazione con modalità interattive più semplici ed efficaci.

Attraverso l’uso di strumenti artistici e creativi, i giovani collaboreranno tra di loro e potranno migliorare le loro capacità di pensiero critico.

Inoltre:

• Ci concentreremo soprattutto in attività che prevedono la realizzazione di video con strumenti digitali.
• Per tutta la durata del progetto, utilizzeremo metodi di educazione non formale, durante gli eventi sia locali che internazionali.
• Garantiremo un processo di apprendimento efficace attraverso modalità di comunicazione chiare, basate sulla cooperazione, e attraverso una valutazione regolare delle attività svolte.

Sulla base degli obiettivi del progetto, i Partner lavorano insieme per conseguire diversi risultati:

• sviluppare approcci educativi e nuove metodologie creative per aiutare gli Youth Workers a lavorare con i giovani a rischio di radicalizzazione
• promuovere tra i giovani e gli Youth Workers una maggiore consapevolezza dell’impatto delle arti e degli approcci creativi
• migliorare le capacità di pensiero critico tra i giovani a rischio di radicalizzazione grazie all’utilizzo dell’arte
• migliorare le possibilità e le capacità degli operatori giovanili di impegnarsi efficacemente per salvaguardare i giovani a rischio di radicalizzazione
• aumentare il livello di competenza e la motivazione degli Youth Workers che lavorano con i giovani a rischio di radicalizzazione
• costruire una maggiore consapevolezza sui rischi e le cause della radicalizzazione tra le famiglie e le comunità
• ridurre il rischio di radicalizzazione tra i giovani
• migliorare la comprensione reciproca delle situazioni dei diversi Paesi coinvolti in merito ai fenomeni di radicalizzazione giovanile
• creare occasioni di apprendimento interculturale attraverso la mobilità
• promuovere lo scambio di buone pratiche tra le organizzazioni

Il progetto produrrà anche risultati tangibili come:

• Rapporto di ricerca basato sull’indagine condotta dai giovani in merito al fenomeno della radicalizzazione
• Video co-prodotti da giovani partecipant durante l’evento di formazione in Italia
• Manuale UE delle metodologie creative e digitali per aiutare gli Youth Workers a riconoscere e prevenire i processi di radicalizzazione
• Rapporti pilota nazionali ed europei
• Linee guida per le famiglie e le comunità in merito alla prevenzione dei processi di radicalizzazione nei giovani
• Linee guida e buone pratiche per i decisori politici
• Altri materiali per attività di divulgazione

Tutti i materiali prodotti saranno pubblicati nella sezione Risorse di questo sito web appena saranno completati.

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